Incredibile ma vero – (2010)


(ANSIA) È successo così, senza quasi volerlo, mentre si stavano svolgendo ricerche di carattere storico sulla vita dell'istituto milanese che ospitò i nostri eroi negli anni più belli della loro vita. Una cartellina polverosa, un faldone ormai lacero e rigonfio di documenti: “Ma che cos'è questo?” urla stupito il noto archivista celtico (nome in codice Gwid) mentre gli occhi gli si riempiono di lacrime gioiose. Fotografie, dagherrotipi (di cui è stata vietata la riproduzione) hanno portato alla luce un'antica linea parentale, per decenni tenuta nascosta dai soliti servizi segreti deviati.

Il primo, un tempo grande compagnone e amico di merende di politici e filosofi, ebbe modo di depositare in un luogo segreto di Ginevra, una memoria in cui lasciava a un suo pronipote (anonimo al momento della sua scomparsa) una preziosa onorificenza da appuntare sul giaccone invernale durante eventuali battute di caccia nel piacentino. Tale cimelio, esportato  in modo occulto dalla lontana madre Russia, Paese d'origine, si è conservato perfettamente come si evince dalla foto in calce. Il fedifrago discendente, già un tempo militante tra le colonne dell'estrema destra milanese (nella foto a destra in una sua tipica espressione) era dedito gozzovigliare con compagni intimi e si divertiva nel fare comparsate insieme a due amici nelle feste di paese o in locali di provincia, dove venivano assoldati come attrazione di supporto alle ben più remunerate apparizioni degli ex-grandefratello. Nella foto b/n il giovane italo-russo con gli amici Infanick e Mariani, rispettivamente a sinistra e a destra nell'immagine. Pur di guadagnare due soldi, il sommo infame Nikolavsky, aveva acconsentito addirittura all'impiego del toupé e a farsi crescere i baffi.

Il Mariani si rivelò poi il vero artefice del voltagabbana politico degli altri due, convincendoli a passare tra le fila del PCI. L'inganno era dovuto all'informazione – già da tempo in mano all'uomo ombra - che, di li a poco, sarebbe giunta alla ribalta mondiale la notizia dell'onorificenza del famoso avo. Il Mariani avrebbe così potuto speculare biecamente sui lauti ricavi del trio, promettendo grandi interessi in cambio di un investimento finanziario a suo nome. Capirete, a questo punto, la giustificata sorpresa del tenero Gwid, ignaro disseppellitore di storie antiche. Cronache dei giorni nostri rivelano che il trio, nonostante i grandi guadagni ricavati dall'improvvisa notorietà, si presta ancora a comparsate per compleanni e matrimoni oltre che per feste di piazza. Chi volesse li può contattare (anche se ufficialmente l'ufficio SIAE di competenza nega di averli mai visti all'opera) all'indirizzo qui riportato.


Per informazioni e preventivi please contact Trio Matrioska Management


Ultim'ora!
Ritrovate anche due nuove foto del ricco erede italo-russo.

Ormai pasciuto e conscio dei propri mezzi economici se la ride bellamente sotto i baffi, durante una comparsata in una nota libreria comunista di Milano, dove era stato invitato per fare presenza alla presentazione del nuovo libro di Davide Van Der Sfroos. Sempre tra le carte rivenute dal tenero Gwid, una foto che ha del misterioso perché nessuno è riuscito a capire se si tratta di una foto d'epoca del famoso zio russo oppure della foto tessera riportata sul documento militare del nipote. Misteri misteriosi...